Editoriale
Questa bibliografia è il frutto di un lavoro di studio e di ricerca di un gruppo di colleghi, membri della SLP e dell'AMP, partecipanti della SLP, amici della psicoanalisi, che ringrazio.
Lavoro di ricerca non è qui inteso nella sua accezione accademica, ma soprattutto nel senso di ricerca come azione che mira a cercare con cura qualcosa che è da qualche parte ma ancora non si sa precisamente dove, un oggetto nascosto da scovare a partire da un'osservazione attenta, una lettura riga per riga, per riuscire a rintracciare e scegliere un pezzo preciso da un testo, proprio come in una caccia al tesoro, dove in mano si hanno degli indizi e delle parole chiave e tutti insieme si parte alla ricerca del tesoro che forse verrà rinvenuto e recuperato.
La bussola che ci ha dato il via e ci ha orientati ci è stata donata con gentilezza e decisione fin dalla partenza da Marcela Antelo: una busta con all'interno le parole chiave, i temi da esplorare, i contenuti da setacciare, per arrivare a trovare le citazioni e prelevarle proprio come pezzi da staccare e far passare attraverso un setaccio per separare ciò che prima era collocato in un testo e che ora è anche altrove, qui, in un nuovo con-testo.
Jacques Alain Miller nell'introduzione al Seminario XXIII "Il sinthomo" nel paragrafo dal titolo "Bricolage" scrive: "Il pezzo staccato, una volta sottratto al suo uso naturale, si presta dunque ad altri eventuali usi per i quali non era stato concepito. Questa pratica del bricolage è un processo fondamentale."[1]
Sempre nello stesso testo troviamo anche un'indicazione sull'uso del pezzo staccato, su una certa etica da tenere presente nel fare bricolage, sui principi da non dimenticare:
"Le iniziative e i progetti di colui che fa del bricolage sono dunque limitati dalla conformazione del pezzo che è stato pensato e prodotto dall'uso precedente da cui esso ora è staccato. Lèvi-Strauss parla di un elemento pre-compresso, che ha proprietà determinate, del quale non possiamo farne qualsiasi cosa. Avrete una certa libertà di manovra, ma limitata dalla configurazione concreta dell'oggetto."[2]
Ognuno di noi ha poi percorso in questa ricerca, vie diverse e strade singolari, ognuno si è inoltrato con un proprio stile nei percorsi e nei meandri dei diversi testi di Freud, Jacques Lacan e Jacques-Alain Miller, seguendo il passo di un proprio interesse per una questione, un tema, una parola chiave o per un autore, ognuno ha compiuto le proprie scelte che hanno portato a prediligere citazioni da includere e anche a decidere le citazioni da escludere, seppur interessanti, inserendo nella bibliografia citazioni non-tutte, frasi da tagliare ulteriormente, citazioni più concise e citazioni più lunghe.
Alcuni significanti hanno costituito più di altri il filo che ha circolato tra una citazione e l'altra, con l'intento di produrre risonanze più decise, il lettore li potrà scoprire nell'indice con le relative pagine delle citazioni ad essi connesse: fallo, castrazione, differenza fra i sessi, uomo-donna.
Altri significanti seppur presenti in meno citazioni, possono comunque incuriosire e magari avere come effetto proprio la ricerca di ulteriori citazioni, delle citazioni mancanti: fallimento, discordanza, ostacolo, trauma, rinvenimento dell'oggetto.
Un'esperienza, questa, di lavoro di Scuola, che fa sentire ancor più vicino il prossimo Congresso dell'AMP, che ci vedrà riuniti proprio per affrontare ciò che fa ostacolo proprio all'unione, quell'impossibilità che ci guida verso il tema del "Non c'è rapporto sessuale", orientati e anche dis-orientati da questa stella polare che ci condurrà a Parigi dal 30 aprile al 3 maggio 2026.
La scommessa e l'auspicio è che queste citazioni possano a loro volta ritrovare un nuovo con-testo da abitare, nel bricolage che ciascun lettore vorrà creare attraverso la produzione di un testo o nella scelta di un tema da approfondire in un Cartello o in un lavoro di scrittura per le riviste delle Scuole, scritture di articoli che magari con desiderio deciso potranno fare da abbrivio verso la ricerca di nuovi tesori nascosti.
A proposito di tesoro, vorrei concludere con questa citazione di Jacques Alain Miller, che mi sembra descriva bene ciò che ci ha fatti arrivare fin qui:
"Il tesoro di chi fa del bricolage è fatto secondo le circostanze, è il risultato contingente di ciò che ha potuto recuperare da residui differenti."[3]
Sara Bordò
[1] Miller, J-A. "Presentazione di "Il sinthomo"", Pezzi staccati. Introduzione al Seminario XXIII "Il sinthomo", a cura di Di Ciaccia A., Astrolabio, Roma 2006, p. 12.
[2] Ibidem, p. 13.
[3] Ibidem, p.13.
Collaboratori: Maura Gaudenzi, Vanessa Leone, Maria Cristina Petralia, Maura Ragni, Massimiliano Rielli, Alberto Tuccio.